Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti
L’idea del Parco Letterario, nasce al fine di valorizzare, attraverso l’opera dello scrittore Giuseppe Dessì, il patrimonio naturalistico e ambientale del territorio di Villacidro e dei comuni dell’area del Linas, presenti anch’essi nell’opera dello scrittore. A questo si accompagna la volontà di fare del centro di Villacidro e degli altri inseriti nel circuito, una meta di turismo culturale e letterario, attraverso la valorizzazione dei luoghi e delle risorse culturali locali. Tutto ciò rappresenta, peraltro, una concreta possibilità di creare alternative occupazionali e di migliorare l’economia locale semplicemente utilizzando le risorse naturali della zona, descritte nell’opera letteraria.
Il territorio del Parco Culturale Giuseppe Dessì è compreso nelle province del Medio Campidano e di Iglesias-Carbonia, nella Sardegna del Sud-Ovest.
La zona, denominata “Parte d’Ispi” dallo scrittore nelle sue numerose opere, si propone come un unicum all’interno del quale coesistono molteplici e singolari realtà.
L’immaginario dello scrittore si muove e spazia tra il ricco patrimonio ambientale, la cultura, le tradizioni, la storia e “preistoria” che fanno dell’isola un mondo affascinante e a tratti misterioso; quei luoghi, apparentemente fantastici, arricchiti dalla “magia” letteraria sono tutti visitabili nei paesi del Parco: Villacidro, Guspini, Arbus, Buggerru, Fluminimaggiore, San Gavino.
La storia istituzionale fatta di date e di eventi si intreccia con la storia dei personaggi dei suoi romanzi, contadini, pastori, minatori, piccoli proprietari, imprenditori: uomini, donne e bambini abitanti di una terra le cui tradizioni e storia si perdono in un lontano passato.
Più di qualunque altro scrittore del Novecento sardo, Dessì ha saputo cogliere e rappresentare nelle sue opere una Sardegna non avvolta dal mito dell’isola selvaggia ma immersa nella storia; anche sotto questo punto di vista il suo capolavoro è il romanzo Paese d’ombre, vincitore del Premio Strega nel 1972.
Una visita a Villacidro, paese natale dello scrittore, e alle altre realtà narrate nei suoi libri, ripercorrendone gli stessi itinerari, offre al visitatore una chiave di lettura insolita, ma ricca del fascino e delle sorprese di una parte della Sardegna che conserva un ricco patrimonio storico, culturale e ambientale, dalla montagna al mare, dalle miniere ai campi coltivati.